Quando la gravidanza giunge al secondo trimestre, il corpo della donna inizia profondi cambiamenti, non solo nel peso e nel gonfiore dei seni, ma anche a livello dell’epidermide che è lo specchio del cambiamento ormonale in atto.  La linea nigra è una linea scura che si estende dall’ombelico al pube ed è innocua in quanto rappresenta l’incremento della produzione di melatonina, lo stesso pigmento che si sviluppa naturalmente con l’abbronzatura. Nel caso della gravidanza la melatonina è causa dell’aumento degli ormoni estrogeni. 

In particolare è lo sviluppo della placenta che favorisce l’ormone melatocino-stimolante. La pigmentazione della pelle può comparire anche intorno ai capezzoli o in alcuni casi provocare macchie sulla pelle del viso, denominate ‘maschera gravidica‘.

Quando scompare la linea nigra

Tutte queste variazioni cutanee scompaiono naturalmente dopo il parto e non richiedono trattamenti particolari. In ogni caso può conciliare il nostro animo con i cambiamenti del corpo che sopraggiungono in attesa del bambino, massaggiare la pancia con olii naturali, come l’olio di mandorle dolci, jojoba o germe di grano. Avere cura di se stesse ci rende serene e favorisce i primi contatti con il bambino, sensibile alle vibrazioni esterne. E’ proprio in questo periodo che iniziamo a sentire i primi suoi movimenti.

Perché compare la linea nigra

La comparsa della linea nigra sulla pancia ha una spiegazione scientifica e possiamo comprendere il motivo della particolare pigmentazione in quella determinata fascia della pancia. Quella linea è la nostra più antica formazione membranosa. Infatti al formarsi dell’embrione i tre foglietti di cellule atte a formare gli organi e i tessuti si strutturano dentro un piccolo tubo. La linea di chiusura del tubicino che le protegge e favorisce la differenziazione cellulare è una membrana chiara detta linea alba. Questa linea rimane invisibile fino al cambiamento ormonale della gravidanza che causa la sua diversa pigmentazione.

Le donne che notano l’insorgenza di questa linea più scura e che non ne hanno una buona impressione, possono considerare il quadro di Francisco Goya ‘La maja desnuda’ in cui sotto la veste della bellissima donna ritratta si intravede la linea nigra, segno di bellezza e sensualità.