Infertilità maschile e femminile: le cause più comuni e come affrontarle

Infertilità maschile e femminile: quali sono le cause più comuni? Come affrontare i problemi di infertilità maschile e femminile? Scopriamolo in questa guida.

Le cause dell’infertilità maschile e femminile non sono completamente definite dagli studi scientifici: ad impattare sulla riduzione della fertilità c’è l’alimentazione, il degrado ambientale in cui si vive e l’inquinamento. Anche l’innalzamento dell’età media in cui si ricerca il primo figlio è una causa che impatta sulla fertilità delle donne e degli uomini. La fertilità della donna incrementa tra i 20 ed i 25 anni, è stazionaria fino a 30 anni e dopo i 30 anni è iniziata la diminuzione della fertilità dopo i 35 anni. Per l’uomo il calo della fertilità è meno critico: il massimo della potenzialità riproduttiva è compreso tra i 24 ed i 35 anni. Scopriamo in questa guida quali sono le cause dell’infertilità per entrambi i sessi e come affrontarle.

 

Infertilità maschile e femminile: quali sono le cause di sterilità?

La fertilità è una problematica che riguarda le coppie e non solo l’uomo o la donna che la compongono. Ci sono casistiche in cui la sterilità è pari a zero: si pensi al caso di azoospermia per l’uomo e di chiusura delle tube per una donna. In questo caso la fertilità della coppia è pari a zero. In altri casi, non si può parlare di sterilità, ma di fertilità ridotta: si pensi ad una coppia in cui l’uomo ha un ridotto numero di spermatozoi. Secondo l’ISS le cause di infertilità possono essere suddivise in infertilità maschile, femminile, di entrambi i partner e idiopatica.

 

Infertilità maschile

Molte ricerche scientifiche e mediche, tra cui questo studio, hanno dimostrato che la fertilità maschile sta diminuendo: negli ultimi cinquant’anni la % di milioni di spermatozoi per millilitro si è dimezzata. Le cause sono di natura soggettiva e sono legate allo stile di vita e alle condizioni ambientali.

 

Infertilità femminile

L’infertilità femminile può essere correlata al fattore anagrafico: con l’avanzare dell’età gli ovociti presentano anomalie genetiche e, una volta fecondati, possono dare vita ad embrioni che non si impiantano. Tra le cause più comuni di infertilità femminile si annoverano: l’endometriosi, i disordini ovulatori, la sindrome dell’ovaio policistico, le alterazioni delle tube e le alterazioni della normale morfologia dell’utero.

 

Infertilità maschile e femminile: le terapie

Per risolvere il problema dell’infertilità è necessario individuare la causa e cercare di trattarla. Nel 75% dei casi i trattamenti medici possono risolvere il problema dell’infertilità e nel 20% dei casi le coppie ricorrono alle tecniche di procreazione medicalmente assistita per ottenere una gravidanza. In Italia le tecniche di fecondazione assistita sono regolate dalla Legge n. 40 del 2004 secondo la quale l’accesso alle tecniche è permesso solo alle coppie eterosessuali formate da persone maggiorenni.

Nel ricorrere all’utilizzo di queste tecniche si segue il principio di gradualità: si sceglie la tecnica meno invasiva dal punto di vista psicologico e tecnico. Tra le tecniche di primo livello troviamo l’inseminazione artificiale, mentre tra le tecniche di secondo e di terzo livello troviamo la fecondazione in vitro e trasferimento dell’embrione e la microiniezione intracitoplasmatica dello spermatozoo.

 

L’infertilità non è una condanna

L’infertilità è un tema complesso che coinvolge numerosi fattori, dallo stile di vita alle condizioni ambientali, fino all’età. Fortunatamente, grazie agli avanzamenti della medicina riproduttiva e alla professionalità degli specialisti, sempre più coppie riescono a realizzare il sogno di diventare genitori.

In Italia, esiste un ampio network di medici specializzati in infertilità, ginecologi, andrologi e biologi della riproduzione, pronti ad offrire diagnosi precise e trattamenti personalizzati. Il percorso per affrontare l’infertilità è complesso, ma figure di grande esperienza come il Prof. La Sala dello Studio Medico Giovanni Battista La Sala, sono in grado di guidare le coppie passo dopo passo, fornendo un supporto medico, psicologico ed emotivo fondamentale.

È fondamentale rivolgersi a un centro specializzato per effettuare una valutazione accurata e individuare la causa dell’infertilità. Non esitate a chiedere aiuto: oggi, grazie alle numerose opzioni terapeutiche disponibili, le probabilità di successo sono in continuo aumento.

Ricordate: l’infertilità non è una condanna, ma una condizione che può essere affrontata con successo.

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