Svezzamento, come iniziare? Le regole d’oro da seguire
Lo svezzamento rappresenta da sempre una tappa fondamentale e una fase importante nella crescita del bambino sia per il suo sviluppo nutrizionale che per la scoperta dei gusti più complessi. Ecco quindi le regole d’oro da seguire
Il momento giusto
Ma qual è il momento giusto? Secondo l’Organizzazione Mondiale della Sanità bisogna cominciare intorno ai sei mesi anche se, in effetti, ogni bambino è unico in tal senso per cominciare prima o dopo. Importante è osservare sempre suoi i comportamenti. Se mostra interesse verso il cibo solido allora è proprio il momento di iniziare la nuova avventura. Certo il latte non va mai eliminato
Introduzione allo svezzamento
Per incominciare bisogna essere pazienti e costanti. Inizialmente offriamo solo un “assaggio” in modo che il neonato si possa abituare anche ai nuovi sapori. Solo in seguito si potrà procedere con la pappa ovviamente coinvolgendo il piccolo come se fosse un nuovo gioco.
Lasciamo anche che tocchi il cibo, che lecchi le dita e che sperimenti i nuovi sapori.
Sarà più semplice per lui affrontare il cambiamento con il sorriso. Cosa importante godiamoci questo momento senza timori. Sarà un’esperienza unica da condividere con la “nostra metà”
I cibi per iniziare
Ora la domanda cruciale è: quali sono i cibi per iniziare? Prediligiamo in primis frutta e verdura facili da digerire e dall’aroma “zuccherina”. Solo successivamente introduciamo un alimento alla volta, anche per verificare eventuali allergie o intolleranze.
Il riso o sostanze che contengano glutine e sempre meglio somministrarli dopo un certo tempo. Come carni è sempre preferibile cominciare con quelle “bianche “ (coniglio, pollo, tacchino) deliziose e più digeribili. Per le rosse o per il pesce “più grasso” attendiamo ancora un pò
Non forziamo il bambino a mangiare. Una volta terminato il pasto, sarà lui stesso a farcelo capire!
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